0151 – Ghiacciaio del Morteratsch, Bernina, Alpi Centrali, Svizzera. All’autore citato, e alla biblioteca ETH di Zurigo, dobbiamo questi scatti del 1867 (e poi del 1873), eseguiti agli albori della fotografia. Essi ci consegnano alcune delle rarissime immagini reali della massima espansione dei ghiacciai alpini alla fine della PEG. In questo caso, secondo noi, si tratta proprio dell’apice per il grande ghiacciaio svizzero: la forma a zampa della fronte, l’assenza di morene laterali visibili lungo tutta la valle i segnali più significativi. La posizione della fronte, che tende a curvare verso sinistra per aggirare il dosso digradante visibile al centro, è a circa 300 m dalla attuale stazione della Ferrovia Retica. Le misure lineari iniziano nel 1878, tra le prime nelle Alpi, e segnalano un ritiro ininterrotto di quasi 150 anni (- 3005 m). Esse indicano dubbi progressi puntiformi solo nel 1912 (+ 5 m rispetto al 1911), nel 1984-1985 (+ 8 m) e nel 2003-2004
(+ 10 m).
1867, Adolphe Braun, (ETH Bibliothek Zürich, Bildarchive – cod. Hs_1458-GK-B094-1867-0001)